mercoledì 5 agosto 2009

Visso, mon amour - il parco giochi del cibo buono.

Visso, Ussita e zone vicine sono un paradiso del cibo buono. Cittadine tranquille e montanare site nell'entroterra marchigiano sono degli straordinari posti in cui il rapporto qualità/prezzo sfiora il sublime e in cui si mangia e si beve al di sopra degli standard, in ambienti informali, caserecci e piacevoli. Sia che si vada in un ristorante, che in una bottega o che si prenda roba da portarsi a casa si resterà sicuramente soddisfatti. Tornerò spesso a parlare di questi luoghi, mete di spedizioni in vista di abbuffate di cinghiale, uno dei cadaveri da me preferiti.
Subito fuori delle mura infatti c'è anche un buon ristorantino specializzato in cinghiale. Ma ci torneremo sopra.
Ho passato un capodanno in loco. Il centro città è allietato da straordinarie salumerie artigianali dove si possono trovare tante cose buone e pittoresche; mortadelle giganti tagliate a mano, ciauscoli pregiati dalle fette abnormi, salumi di ogni ordine e grado, formaggi (ma questo resta fuori perchè io ODIO i formaggi), e pizzerie che cuocciono la pizza sulla roccia. In una salumeria ho trovato anche dei salami il cui impasto è tagliato a mano quindi duro, magrissimo e a grani grossi, aromatizzato di vino e peperoncino. In un forno dolcetti tutti speciali.
Inutile dire che abbiamo fatto una ottima cena di capodanno.
Ma le foto come al solito parlano più della mia attitudine al logorroico.

Con i salumi non possono ovviamente mancare i pani, di ogni ordine e grado:




Salametti vari sul tagliere (quello in basso a destra è quello straordinario già citato, macinato a mano e aromatizzato vino+peperoncino)::





Il super panino con la fetta di mortadella gigante (adeguatamente ridimensionata, originariamente aveva un raggio medio di 60cm)






La straordinaria pizza (finalmente se ne parla in sto blog) cotta sulla roccia, non nel forno, non solo a legna ma sulla roccia. Inutile dire che il sapore è delizioso!!!



Il Ciauscolo è un salume tipico delle Marche. Anzi, credo sia prodotto SOLO nelle Marche. Molti italici solitamente lo schifano con argomentazioni del tipo "brrrr, è carne cruda, è come na sarciccia, brrrrrr....". (ma poi credono che la porchetta sia a fette come il prosciuttino o magnano trippa, spuntature e fegatini). Apparte ciò, il ciauscolo è un salume particolare, sicuramente non per tutti, ma incredibilmente delizioso. Ancorato nella nostra terra con tanta storia e aneddoti dietro, fortunatamente è ancora un simbolo anche per le generazioni locali più giovani. E' un insaccato con macinato finissimo, chiaro e morbido, volendo spalmabile ma preferibilmente no, aromatizzato con aglio e alcune spezie. E' simbolo stesso- per come la vedo io- del popolo marchigiano, orgoglioso, duro, per pochi, ma delizioso per chi ha voglia di scoprirlo, artista, senza compromessi, silente e riservato.
Solitamente ha forma media, simile agli altri salami. A Visso ne vendevano in formato XXL. Ne abbiamo presa una fetta a testa. E l'abbiamo pesata. Come da foto, 122g di ciauscolo a fetta/testa!!!!



A volte, chi ama il cibo e come me è succube di una fame nervosa, adora anche mangiare all'infinito fino a stare male. Ma alla fine è stare bene lo stesso, come chi fa troppo amore, o chi soffre d'amore per sentirsi vivo.

La tavola devastata con dolcetti tipici locali (comprati in loco anch'essi), vino e un pò di cibo tossico confezionato (fame chimica?):





Il parco giochi del cibo buono. Aria buona, cibo, prezzi umani, vita. Tutto qua. Alla prossima. Buon appetito.

CZ:



PS: dimenticavo, un saluto e un abbraccio va a Chiara del sito "La Cucina di Polina" che ci ha già linkati:
www.lacucinadipolina.com/index.php


4 commenti:

  1. Oh,ma allora ce l'hai proprio con quanti di noi,al caldo di abitazioni forno-non solo non ne possono uscire,ma devono subire i supplizi per questo bendidio che ci spiattelli proprio sotto il naso!!!!!
    Divertiti,io intanto proverò il riso alle olive e tonno.Olive tonno e passata sono della casa,il risultato spero garantito!Ciao

    RispondiElimina
  2. Non fare come in foto, però, le olive tagliale a metà!!!
    Per il resto, esco da un pranzo/cena con due nonne diverse. Ho scattato foto. Vedrete...
    Da queste parti non si può scappare dalle supermangiate. In sto periodo inoltre ci stanno tipo 4-5 sagre "alimentari" al giorno a distanza di 9-10 Km l'una dall'altra.

    RispondiElimina
  3. Grazie per il link. È cosa buona e giusta scambiarsi idee e consigli gastronomici!

    Chiara

    RispondiElimina
  4. Mi sembra di riconoscere la bilancia sommersa da tale bontà... :-)
    Gnam, gnam....

    RispondiElimina