giovedì 3 settembre 2009

Serrapetrona: tutoli e Vernaccia


Serrapetrona (1000 abitanti) è un paese strano, non solo per le vie che posseggono nomi anomali come  quelli riportati in foto..




E' nota soprattutto per essere la patria della Vernaccia di Serrapetrona DOCG, un vino più o meno dolce, più o meno frizzante tipico del luogo, prodotto in basse quantità e tesoro delle Marche. Il paese è sito nell'entroterra, in provincia di Macerata. Ogni tanto, in questo caso ad Agosto, organizzano delle belle sagre paesane culinarie. Andremo ad illustrare la "Sagra dello Scartocciu", anche detto "tutolo", anche detto "pannocchia" (non il pesce ma il coso con il mais attaccato).



Il tutto si svolge nell'interno/esterno di un palazzetto del gioco delle bocce. Arriviamo presto, non c'è nessuno, è giorno e tutto quello che resta da fare è un aperitivo con panino con la porchetta e un pò di Vernaccia.



Dopodichè, si passa dentro a gozzovigliare...



Patatine, pannocchie, Vernaccia, piatti già svuotati...

Sgranocchiare...



Vernaccia...



Il luogo e la pannocchia....



Ciambelline.....e Vernaccia...



Usciti fuori era notte e ci troviamo in mezzo ad una bolgia danzerecia di furore liscio!!!





Buon appetito!
CZ:



6 commenti:

  1. Via torta c'è anche a Vinovo, in provincia di torino. Sarebbe via tòrta, cioè come dire participio passato di torcere. Però comunque è divertentissimo vedersela davanti. E mi viene fame.

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  2. Si, bhè, immagino che anche via Rave non sia riferita ai festini musicali illegali techno/pastosi...

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  3. A me non risulta che ci sia un pesce che si chiama pannocchia... forse sto nome si usa solo dalle tue parti...

    Cmq con i capelli corti a quel modo hai qualcosa di mussoliniano...

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  4. Me sò scordato de pixellizzarla. Comunque era lo scorso anno. Ora ho la treccia fino al sedere :DDD

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  5. Come no... il pesce che si chiama pannocchia esiste eccome... è un pesce, nel senso che si vende dal pescivendolo, ma in realtà è un crostaceo suBBaQQuo e ha delle chele sottili e allungate... penso che pannocchia sia il nome dato dagli abruzzesi che vivono a contatto col confine marchigiano che è uno dei posti dove si pescano di più le pannocchie... Nel resto dell'Abruzzo il nome è CANOCCHIA, tant'è vero che esiste anche il verbo CANOCCHIARE, che significa colpire in testa qualcuno con qualcosa, in modo in genere giocoso (esempio: mò ti canocchio se non ti stai zitto...)...

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  6. ... ero partita che volevo descrivere la pannocchia, poi mi sono persa per strada... è un crostaceo inconfondibile, primo perché somiglia paurosamente a quegli insettini grigi e veloci che ci sono a milioni nelle case umide; secondo perché ha una macchiolina rotonda scura sulla coda, e terzo perché è di colore beige chiaro... è veramente il tipo di pesce più comune e più quotidiano nella dieta centroadriatica. Non esiste un brodetto di pesce degno di questo nome senza la presenza consistente delle canocchie/pannocchie...

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